Il Sole, sorgente di vita per tutto il pianeta, emette onde elettromagnetiche in un’ampia gamma di frequenze; tra tali frequenze ci sono i raggi ultravioletti, i quali appartengono alle radiazioni cosiddette “ionizzanti”.
Le radiazioni ionizzanti sono in grado di interagire con le strutture molecolari delle forme di vita. Tra esse, i raggi UVC sono quelli che vengono assorbiti più facilmente dalle strutture dei virus
Le onde UVC hanno la caratteristica di penetrare le deboli barriere dei virus e di andare a danneggiare le loro catene di acidi nucleici, impedendogli di riprodursi.
Il virus non può riprodursi da solo, ma ha bisogno di un organismo ospite (cellula) nel quale esso penetra, costringendolo a replicare il proprio codice genetico.
Se il codice genetico è danneggiato, il virus può comunque penetrare nella cellula, ma quest’ultima non riuscirà a produrre repliche di esso proprio perché le “istruzioni” per farlo sono danneggiate.
Questo meccanismo viene chiamato "disinfezione" in quanto non uccide immediatamente il virus, ma lo rende innocuo perché incapace di riprodursi.
Programmi attualmente in sviluppo
DEA
Sistema per il microfiltraggio e la disinfezione UVC dell’aria ambiente